Capaldo ci conduce nei meandri di una Roma criminale in cui la mano lunga della mafia sta puntando dritta al cuore del potere. Insieme alla Lombardia, è il Lazio a essere diventato territorio di conquista. Giancarlo Capaldo racconta come e perché le mafie hanno messo gli occhi e soprattutto i loro capitali sul territorio. Chi comanda oggi a Roma? Lo Stato italiano. L'amministrazione comunale. Il Vaticano. Ma c'è anche chi controlla una parte diversa della città, fatta di periferie cementificate, locali notturni del centro, ristoranti, centri commerciali costruiti nel nulla. Gente che è nata nella Capitale, o che è arrivata qui da molto lontano per "fare affari". Giancarlo Capaldo, procuratore aggiunto della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, ricostruisce la fitta trama delle organizzazioni criminali che operano oggi nella Città Eterna, nel Lazio e nel resto d'Italia: dagli ultimi esponenti della Banda della Magliana a Cosa Nostra, dalla Nuova Camorra Organizzata ai Casalesi, dalla 'Ndrangheta ai Casamonica, fino alle "cosche d'importazione" come i Nigeriani, la Mafia russa e quella cinese
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