Roma, 2012. La studiosa Beatrice Maureeno, famosa per aver riportato alla luce la "Quarta Cantica", la parte finale della Divina Commedia, viene contattata da uno dei restauratori che negli anni Novanta hanno lavorato alla Cappella Sistina e che da allora è ricoverato in una clinica psichiatrica. L'uomo che si era imbattuto in un'inquietante scoperta: tra i volti raffigurati da Michelangelo nel Giudizio Universale ce ne sono alcuni appartenenti a personaggi vissuti secoli dopo, tra i quali anche il suo