Kamala ha solo pochi giorni quando Pierre, etologo, la adotta per salvarla così dall'eutanasia. La piccola lupa si adatta immediatamente al nuovo "branco", riconoscendo nell'uomo non il suo padrone, ma la sua famiglia. Osservando il comportamento dell'animale tra le mura domestiche, lo scienziato si trova a mettere in dubbio quegli stereotipi che fanno dei lupi l'emblema del male: Kamala è giocosa, intelligente, si dimostra altruista e protettiva. La vita con una lupa sarà per Pierre una continua fonte di spunti di riflessione sugli animali e sul nostro rapporto con loro, e gli permetterà di capire di più anche se stesso.